Gli impianti di trattamento delle acque reflue esistenti nelle città sono stati progettati anni fa e la crescente popolazione urbana metterà sotto pressione i sistemi più vecchi, lasciando gli operatori di trattamento delle acque reflue con diverse sfide nei loro sforzi quotidiani per trovare soluzioni. Sfruttando le opportunità offerte dai Digital Twin, agli operatori vengono offerti modi più efficienti per risolvere le loro sfide, ottimizzare le prestazioni degli impianti di trattamento dei rifiuti e gestire il funzionamento quotidiano degli impianti di trattamento.
Il Digital Twin (gemello digitale) non è un Sistema di Telecontrollo e non un software di Calcolo e Simulazione, ma è una “replica digitale” dell’impianto di depurazione (fisico): il che vuol dire si comporta come entrambi, ma possiede molte altre funzionalità real-time (IoT) e previsionali. Ad es. consente di ridurre al minimo le spese operative (OPEX), come il consumo di energia e dei prodotti chimici e soprattutto, di gestire un impianto in maniera tale da garantire con continuità, la qualità dell’effluente depurato. Per tutto ciò si rende necessaria una visione integrata e real-time tra i diversi processi interagenti (fisico-chimici e biologici), le prestazioni depurative e le condizioni di «ottimalità».
Per realizzare un Digital Twin è possibile partire dall’individuazione del Perimetro Funzionale: “l’insieme dei parametri di funzionamento che individua un’area entro la quale il processo depurativo è in grado di esprimere prestazioni tali da rispettare i limiti allo scarico prestabili” (https://swater-saas.com/).
In altri termini:
- Fornisce una maggiore consapevolezza a chi si trova a progettare, verificare o potenziare un impianto di depurazione, grazie ad una visione integrata tra i diversi processi interagenti (fisico-chimici e biologici), le prestazioni depurative e le condizioni di «ottimalità»
- Fornisce gli strumenti software di verifica e simulazione funzionale a supporto non solo del rispetto continuo dei limiti in uscita, ma anche dell’ottimizzazione dei consumi energetici e la riduzione della produzione di fanghi.